
In questo numero ospitiamo la testimonianza di Sec Servizi (Italia).
SEC Servizi è una Società Consortile per Azioni, con sede a Padova, costituita fra Istituti Bancari con la finalità di fornire servizi di operatività bancaria e tecnologica ai propri soci e clienti.
Per l'erogazione dei servizi IT SEC Servizi dispone di una estesa infrastruttura tecnologica costituita da sistemi di elaborazione (oltre 2.000 server di cui oltre il 75% virtualizzato), sistemi di memorizzazione (700 TB) e sistemi di trasmissione dati, con meccanismi di High Availability e Disaster Recovery.
La complessità e la eterogeneità dei sistemi da gestire ci ha suggerito l'adozione di un CMDB centralizzato in cui far confluire le informazioni provenienti dalla infrastrutture di virtualizzazione, da applicazioni gestionali e da altri archivi e strumenti già in uso.
Un obiettivo del progetto era anche quello estendere la compliance con le normative di settore, ed in particolare con la Circolare 285 della Banca d'Italia che richiede la predisposizione ed il costante aggiornamento nel tempo di un inventario del patrimonio ICT (hardware, software, dati, procedure), garantendo la corretta gestione dei cambiamenti e del rischio informatico.
Per rispondere a questi requisiti SEC Servizi ha scelto la soluzione CMDBuild READY2USE.
Il sistema è stato attivato con il supporto di Tecnoteca e formando un referente interno di SEC Servizi, che è ora autonomo nelle attività di estensione del modello dati e di importazione iniziale di informazioni disponibili in altri formati, da gestire poi tramite le funzionalità native dell'applicazione.
Sono previste ulteriori attività di configurazione del sistema fra cui lo sviluppo di connettori per la sincronizzazione automatica di dati con alcune ulteriori fonti disponibili.

Entro la fine dell'estate rilasceremo le versioni aggiornate di CMDBuild READY2USE ed openMAINT.
La versione 1.1 di CMDBuild READY2USE, la soluzione preconfigurata per la gestione degli asset e dei servizi IT, comprenderà le seguenti novità principali:
- possibilità di accedere al Service Desk da parte di clienti esterni
- possibilità di configurare ordini di lavoro dinamici (campi form e automatismi configurabili direttamente nel CMDB) per la risoluzione di "Request" standard e "Change" standard
- possibilità di avvio di "Incident" da allarmi automatici
- report automatico periodico con la lista delle garanzie in scadenza
- stampa di etichette con QR-code (oltre al barcode già disponibile)
- revisione di altri report
- upgrade a CMDBuild 2.4.1
La versione 1.1 di openMAINT, la soluzione preconfigurata per il Property & Facility Management, includerà invece le seguenti estensioni:
- portale self-service per la segnalazione di guasti da parte di personale non tecnico
- migliorie nella gestione della manutenzione programmata e prime funzionalità di manutenzione a soglia
- calcolo costi degli interventi di manutenzione
- stampa di etichette con QR-Code (oltre al barcode già disponibile)
- revisione di altri report
- upgrade a CMDBuild 2.4.1.