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CMDBuild Newsletter nr. 102

MARZO 2024

CMDBuild Work In Progress

CMDBuild Newsletter nr. 102

Il team di sviluppo di CMDBuild è al lavoro per portare avanti importanti sviluppi e miglioramenti nelle prossime versioni del software.

La prossima versione 3.4.4 di CMDBuild, pianificata per il periodo estivo, sarà principalmente dedicata alla risoluzione di bug e miglioramenti segnalati dagli utenti. Il nostro obiettivo principale è garantire una maggiore stabilità e affidabilità del prodotto.

Tuttavia, il nostro maggior impegno e attenzione sono rivolti verso la versione 4 di CMDBuild, che porterà una serie di funzionalità innovative. Come già anticipato nelle scorse newsletter, la versione 4 promette di migliorare ulteriormente l'utilizzo di CMDBuild.

In questo numero, desideriamo approfondire un aspetto su cui i nostri tecnici sono impegnati: l'integrazione con Kubernetes.

CMDBuild e Kubernetes

CMDBuild Newsletter nr. 102

Nel contesto sempre più complesso della gestione delle risorse IT, strumenti come Kubernetes si distinguono per la loro capacità di semplificare e automatizzare processi critici.

Kubernetes è un sistema per l'orchestrazione dei container, noto per la sua scalabilità, automazione e gestione semplificata delle applicazioni. La sua architettura modulare consente una distribuzione efficiente di applicazioni containerizzate su diverse infrastrutture.

Al momento stiamo lavorando per l'installazione di CMDBuild su Kubernetes e sulla integrazione Kubernetes in CMDBuild READY2USE.

Installazione di CMDBuild su Kubernetes

Stiamo apportando modifiche al nostro prodotto per renderlo installabile su un'infrastruttura Kubernetes. Questa integrazione offre diversi vantaggi, tra cui:

  • Scalabilità e Flessibilità: Kubernetes consente una scalabilità dinamica, permettendo a CMDBuild di adattarsi alle mutevoli esigenze aziendali.
  • Gestione Semplificata: Grazie alla gestione semplificata delle risorse infrastrutturali offerta da Kubernetes, gli amministratori possono concentrarsi sulla configurazione e sulla gestione di CMDBuild.

Integrazione dei dati in CMDBuild READY2USE

Stiamo aggiornando il modello dati di CMDBuild READY2USE per includere la gestione delle informazioni delle infrastrutture Kubernetes, come Cluster, Nodes, Workloads, Pods e Services. Inoltre, stiamo sviluppando un connettore per l'aggiornamento automatico dei dati.

Questa integrazione fornirà una visione unificata delle risorse IT, facilitando una gestione più efficiente e una migliore comprensione dell'ambiente IT aziendale.

openMAINT sul campo: Axial Fans International srl

AxialAxial Fast International è un'azienda italiana fondata nel 2009 ed è leader a livello mondiale nella fornitura di ventilatori assiali e servizi alle industrie del raffreddamento in tutto il mondo. 

I ventilatori assiali sono utilizzati in applicazioni industriali, legate ai sistemi di raffreddamento ad aria, come torri di raffreddamento o scambiatori di calore ad alette. In particolare, l'azienda è specializzata in soluzioni a bassa rumorosità e ad alta efficienza. 

I prodotti brevettati sono installati in migliaia di applicazioni e operano in ambienti critici e climi difficili. 

I ventilatori vengono installati principalmente in impianti di raffreddamento situati presso raffinerie, impianti petrolchimici, centrali elettriche, ecc., luoghi dove è presente un elevato numero di ventilatori che devono essere costantemente monitorati e gestiti da remoto. 

Esiste quindi l'esigenza di uno strumento software basato su cloud, accessibile contemporaneamente da più utenti remoti, in grado di registrare e catalogare grandi quantità di dati e informazioni, al fine di migliorare la gestione dei ventilatori installati nell'impianto. 

Il software selezionato a questo scopo è stato openMAINT, e le ragioni principali di questa scelta sono state le seguenti: il software ha molte funzionalità già disponibili di default e possono essere gestite diverse tipologie di dati, è inoltre flessibile e può essere completamente personalizzato a seconda alle specifiche esigenze, può essere adattato a diversi contesti di utilizzo. 

Per quanto riguarda l’implementazione del progetto, inizialmente abbiamo lavorato sulla sezione Gestione Dati e abbiamo implementato il nostro modello dati (“Building” --> “Cooling Tower” --> “Cell CT” --> “Fan CT”, “Transmission CT”, “Shaft CT”, “Motor CT”; “Air-cooled Condenser” --> “Cell AC” --> “Fan AC”, “Transmission AC”, “Shaft AC”, “Motor AC”), definendo specifiche schede dati con relativi attributi, considerando gli attributi già presenti in openMAINT e adattandoli per ciascun componente del database. 

Alcune schede contengono molti dati, ad esempio nel caso dell'IQ Condenser vengono riportate le misurazioni che vengono effettuate durante la manutenzione e la sostituzione dei ventilatori. Grazie ad una funzionalità openMAINT, è possibile riconoscere a colpo d'occhio lo stato attuale degli interventi, visualizzando tramite una checklist l'elenco delle celle per le quali gli interventi sono già stati effettuati. Utilizzando un'altra funzionalità nativa dell'applicazione, presente nella sezione misurazioni, è poi possibile visualizzare un grafico delle misurazioni in maniera automatica, selezionando l'asset e la tipologia di misurazione desiderata. È quindi possibile visualizzare l'andamento delle misure nel tempo, e vedere tutte le misure effettuate. 

Per quanto riguarda la sezione Gestione della Manutenzione del software, ci sono due sezioni. Il primo gestisce la Manutenzione Correttiva, quindi la segnalazione dei guasti che possono verificarsi; è possibile segnalare un guasto in tempo reale e aggiornare tutti gli utenti tramite notifiche email, specificando quale asset o componente è coinvolto. La seconda sezione gestisce la Manutenzione Preventiva; qui è possibile avere un calendario interno, condiviso da tutti gli utenti, in cui registrare gli interventi programmati, specificando così il tipo di attività che verrà eseguita, l’asset coinvolto, le squadre tecniche, la durata stimata del fermo macchina, ecc. Al termine dell'attività è possibile redigere un report. Grazie ad un'altra funzionalità di openMAINT, è possibile stabilire un elenco di attività da svolgere durante l'intervento, attraverso una checklist predefinita. In questo modo l'operatore può seguire facilmente la checklist, riportando i valori delle misurazioni, segnalando l'esito positivo o negativo dell'attività, ecc. e riducendo così la possibilità di dimenticare qualcosa che deve essere fatto. Dopo aver compilato la checklist è poi possibile stampare automaticamente il report dell'intervento e aggiungere delle tabelle o dei grafici. 

Un'altra importante caratteristica di openMAINT è la possibilità di gestire in modo efficiente gli accessi dei vari utenti, avendo diversi ruoli, permessi, privilegi sulla visualizzazione del database, attraverso la funzionalità del multi-tenant. 

In conclusione, elenchiamo alcuni vantaggi che abbiamo individuato nell'utilizzo della soluzione openMAINT: memorizzazione coerente di informazioni e dati sempre aggiornati, accessibilità (da parte di diversi utenti dislocati in diverse parti del mondo), facilità di identificazione delle parti di ricambio (ad ogni livello di dettaglio all'interno del software), gestione della manutenzione (con report in tempo reale), monitoraggio accurato dei consumi energetici, riduzione dei tempi di fermo macchina (programmando in modo efficiente gli interventi di manutenzione, coordinando la disponibilità delle varie squadre), aumento della disponibilità e dell'affidabilità degli impianti, miglioramento della comunicazione tra squadre di manutenzione (possibilità di inviare messaggi e alert automatici quando si verifica un guasto o quando conclusa l'attività di manutenzione). 

I webinar di Tecnoteca

logo_webinarLo scorso 29 febbraio si è tenuto un webinar dedicato alla presentazione delle funzionalità più rilevanti della versione 3.4.3 di CMDBuild. 

Se non hai avuto l'opportunità di partecipare al webinar, puoi visualizzarlo visitando la pagina dell'evento. 

Ricordiamo che i video dei webinar sono sempre disponibili sul nostro portale Tecnoteca.tv.