Verticalizzazioni standard

CMDBuild READY2USE Logo

Applicazione già configurata per la gestione dell’IT Governance, ITIL compliant


openMAINT Logo

Applicazione già configurata per la gestione di proprietà immobiliari e della loro manutenzione

Testimonianze e Case History

L'opinione di alcuni utilizzatori di CMDBuild, CMDBuild READY2USE e openMAINT

Liguria Digitale

Liguria Digitale sviluppa la strategia digitale della regione Liguria e degli enti soci per i cittadini, le imprese, i turisti e la pubblica amministrazione ligure, gestisce e opera gran parte dell’infrastruttura digitale della P.A. sul territorio, realizza progetti innovativi e tecnologicamente all’avanguardia, per fornire servizi digitali e informazioni facilmente accessibili. È inoltre al servizio della Liguria, promuove azioni di innovazione 4.0 e di sistema tra P.A., aziende ed enti di studio e ricerca, per lo sviluppo del territorio e il sostegno della comunità.

Durante il CMDBuild DAY 2018 viene presentato il progetto e l’utilizzo di CMDBuild:

“A fine 2013 abbiamo esaminato il prodotto come evoluzione di un sistema legacy in cui stavamo già gestendo parecchie informazioni. Quello che ci ha stupito maggiormente fu la facilità d’uso del sistema, usabile anche da persone con competenze diverse tra loro e con skills diversi da quelli tipici degli sviluppatori software. La facilità d’uso e la compliance con ITIL ci ha colpito favorevolmente, tanto che il responsabile IT decise di utilizzarlo per la Gestione della configurazione delle risorse gestite (sia quelle interne su cui eroghiamo servizi sia quelle dei clienti). Nel corso del 2014 CMDBuild è stato quindi attivato secondo il percorso proposto da Tecnoteca. È stato personalizzato, ad uso dell’area IT, con analisi dati specifica e con caricamento dei dati pregressi. In particolare l’impianto è stato utilizzato per tracciare i server (fisici e virtuali aggiornati tramite connettore), il software di base e di ambiente, le applicazioni con i componenti, le relazioni che legano questi oggetti.

Nel corso del 2016 abbiamo fatto evolvere il nostro sistema da CMDBuild a CMDBuild READY2USE, che implementa già un insieme di workflow predefiniti (gestione asset, incident, request e change) pensando di poter risolvere la difficoltà incontrate dal team nell’utilizzo di Together Workflow Editor. Dallo scorso anno l’utilizzo è stato esteso alla gestione delle manutenzioni e dei cost driver, diventando lo strumento della struttura di gestione della Server Farm.

Le seguenti solo le evoluzioni previste: attivazione del Workflow di Change Management, a supporto della certificazione ISO 27001; attivazione di meccanismi di caricamento Incident da altri sistemi; attivazione del connettore OCR Inventory (senza aggiornamento automatico), per verifica qualità dati (le istanze software che contengono informazioni sul software di base e di ambiente sono raccolte dagli amministratori di sistema in fase di predisposizione o manutenzione dei server); manutenzione evolutiva del sistema, in modo che possa recepire e mantenere i collegamenti con l’elenco dei trattamenti previsti da GDPR e con l’asset inventory della certificazione ISO 27001.”

Viene poi descritto il Data Center di Liguria Digitale, l’infrastruttura tecnologica che offre una serie di soluzioni complete, integrate e flessibili per adattarsi alle esigenze di ogni tipologia di cliente: 1.500 mq suddivisi in 10 sale CED dove sono ad oggi ospitati oltre 1.500 server fisici/apparati e oltre 1.000 virtual machine.

“CMDBuild READY2USE è il nostro strumento di gestione della struttura Server Farm. La Server Farm utilizza CMDBuild per gestire i processi correlati alla gestione quotidiana. Dopo una fase iniziale in cui si è provveduto a popolare il database reperendo il massimo possibile di informazioni fino a quel momento non ordinate e scarsamente relazionate tra loro (database locali, documenti Excel, Word, ecc.), si è passati ad una fase di analisi il cui obiettivo era di fare in modo che non fossero le quotidiane e consolidate procedure di lavoro a doversi adattare alla piattaforma, ma viceversa. Altro obiettivo che ci si è posto è stato quello di automatizzare il più possibile il flusso di dati utilizzando connettori, trigger, task e quant'altro potesse eliminare manualità e possibilità di errore umano. Nella pratica, oggi gestiamo server fisici, macchine virtuali, storage, configurazioni IP, switch, ecc. in maniera globale: sia per quanto riguarda la logistica (ubicazione nelle varie sale/rack), sia per quanto riguarda la “maintenance” dei contratti (licenze, ordini, garanzie etc.), fino ad arrivare alla tracciatura dei backup dei dati conservati su questi item.”

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