CMDBuild Newsletter nr. 80

E’ in fase di completamento la lavorazione della nuova versione CMDBuild 3.3.

Avevamo suddiviso le attività in quattro milestone intermedie e stiamo iniziando ora l’ultimo blocco di implementazioni, seguirà poi un periodo di test e bug fix per giungere infine al rilascio finale nel mese di settembre.

Abbiamo già approfondito in precedenza le nuove funzionalità per la gestione documentale e la nuova interfaccia Mobile.

Fra le altre principali novità in arrivo con CMDBuild 3.3 ricordiamo inoltre:

• possibilità di innestare nel menu delle gerarchie di schede dati con filtri configurabili, per mostrare ad esempio la lista dei piani contenuti in un edificio, per ogni piano la lista delle stanze, per ogni stanza la lista degli asset tecnici e a seguire la lista degli arredi
• recupero della funzione di modifica massiva delle schede dati ed implementazione della nuova funzionalità di cancellazione massiva
• migliorie nell’interfaccia utente: help di pagina nelle schede dati e nei processi, possibilità di presentare di default chiusi alcuni gruppi di attributi, apertura in modalità full screen dell’editor HTML per gli attributi di tipo testo, somme nelle pagine Master Detail
• estensione dei template di import / export e del sistema dei task automatici per configurare ed automatizzare l’importazione di planimetrie DWG e di modelli IFC BIM
• migliorie dei template di import / export di file CSV / Excel, con importazione in modalità ADD, utilizzo filtro corrente nell’export, formattazione di date e numeri, separatore TAB
• nuova dashboard come pagina iniziale del Modulo di Amministrazione con indicatori sulle entità configurate, sul volume di dati presenti, sul trend di crescita, sui servizi attivi, ecc
• recupero del task per l’invio schedulato di email con report allegati
• nuovi permessi su pagine custom, componenti custom e controlli della GUI
• nuovi metodi di autenticazione basati sugli standard OAuth2.0,  ADFS 4.0

Sempre nel mese di settembre rilasceremo anche le nuove versioni CMDBuild READY2USE 2.1 (vedi sotto le novità) e openMAINT 2.1 (vedi qui le novità).

Quest'anno si terrà la sesta edizione del CMDBuild DAY, l’ormai consolidato appuntamento biennale con tutti gli utilizzatori del progetto CMDBuild.

Abbiamo scelto come data il 28 ottobre, coincidente con il ventesimo anniversario dalla costituzione di Tecnoteca, un numero importante in generale ma ancora più in un settore come quello informatico dove le generazioni dei prodotti hardware e software si misurano in pochi anni.

L’obiettivo dell’evento è quello di aggiornare i partecipanti sulle novità e sui piani di sviluppo del progetto CMDBuild e di offrire loro uno spazio per raccontare le proprie esperienze a beneficio di tutti i presenti.

Come già nelle ultime edizioni l’incontro si terrà in videoconferenza.

Per agevolare le interazioni fra le persone utilizzeremo una nuova piattaforma on line, che in aggiunta alle presentazioni ed ai case history che già conosciamo, consentirà di svolgere degli incontri one-to-one in appositi spazi dedicati all’approfondimento dei prodotti verticali, della piattaforma di base, dell’interfaccia “mobile” e di altri aspetti del progetto CMDBuild.

L’utilità di questa giornata di lavoro sarà tanto maggiore quanto più numerosi saranno i momenti di condivisione delle esperienze di chi utilizza CMDBuild.

Chiediamo la vostra disponibilità a partecipare con un ruolo attivo all’incontro, compilando questa form entro la metà del prossimo mese di settembre per inviarci la vostra proposta di intervento. Tutte le esperienze di utilizzo di CMDBuild in tutti gli scenari in cui vi è stato utile sono importanti.

Il CMDBuild DAY 2020 si terrà in lingua inglese.

Una delle principali novità della nuova versione CMDBuild READY2USE  2.1 riguarda l’introduzione di un supporto specifico per l’Asset manager nel tenere controllata la qualità delle informazioni archiviate nel CMDB.

Definendo delle opportune metriche sarà possibile tramite una apposita dashboard e dei report tenere controllata la eccessiva “anzianità” dei dati (indice di aggiornamenti non frequenti) e la loro eventuale incompletezza (informazioni classificate come importanti non valorizzate). Sarà inoltre possibile per l'amministratore configurare e differenziare i parametri delle metriche attraverso una interfaccia utente dedicata.

Saranno poi presenti le seguenti ulteriori novità principali:

• estensione del catalogo hardware (modelli associati alle schede degli asset)
• migliorie nel processo di movimentazione degli asset (nuova causale di rientro da manutenzione, evidenza dell’operatore corrente, migliore integrazione con il processo di Request Fulfillment, nuova interfaccia utente per configurare gli attributi specifici da compilare per le diverse tipologie di asset)
• revisione dei controlli degli SLA nella erogazione dei servizi agli utenti e implementazione di una nuova dashboard di controllo
• riscrittura del connettore di sincronizzazione con VMware (ora supporta VCenter 6.7)
• refactoring del connettore di sincronizzazione con Zabbix per raccogliere ed archiviare informazioni sui guasti e per avviare processi di Incident Management
• nuovo connettore con Microsoft SCCM per la sincronizzazione dei dati dei posti di lavoro

Anche CMDBuild READY2USE usufruirà poi delle migliorie introdotte nella nuova versione 3.3 della piattaforma CMDBuild su cui è basato.

Dal 2017 il Comune di Codigoro utilizza CMDBuild READY2USE per tutte le attività in gestione al Servizio Sistemi Informativi.

In particolare la piattaforma viene utilizzata per implementare l’inventario di tutte le risorse hardware e software, in adempimento delle misure minime di sicurezza ICT per le pubbliche amministrazioni emanate da AGID.

Sono censite le circa 70 postazioni di lavoro e relative periferiche, i 20 server virtuali e tutti gli apparati di rete, con un grado di precisione che per alcuni device arriva alla descrizione delle reti e dei servizi attestati su ogni singola porta.

Sono state formalizzate procedure di sicurezza che prevedono l’utilizzo di workflow di change ed asset management per la gestione del parco hardware.

La piattaforma è integrata con OCS Inventory e gli item principali sono georeferenziati sulle piante delle sedi mediante il connettore mapserver.

Sono state create nuove classi per estendere le tipologie di hardware catalogato, ed in particolare sono stati inventariati e georeferenziati sul territorio tutti i punti di ripresa del sistema di videosorveglianza.

E’ stato implementato l’intero catalogo del software dell’Ente con le relative installazioni server, utilizzato anche come repository per la documentazione e base di conoscenza. OCSInventory viene utilizzato per aggiornare e verificare periodicamente il software installato sulle PdL, ed ogni modifica al software viene tracciata mediante processo di change management.

Per completare una corretta ricostruzione inventariale sono stati inseriti in piattaforma tutti gli ordini d’acquisto a partire dal 2008.

Il Portale Self-Service di CMDBuild READY2USE, in integrazione con AD, permette agli utenti di segnalare malfunzionamenti (450 incident nel 2019) o richiedere uno dei 60 servizi erogati dalla struttura (800 service requests nel 2019). Tutte le attività del personale del servizio sono tracciate nell’ambito dei relativi workflow, così come le comunicazioni con gli utenti.

Stante la particolare natura dell’Ente sono state implementate nuove classi per la gestione di tutta la documentazione del servizio, la raccolta della normativa, notizie ed aggiornamenti normativi e per la gestione di un semplice project e task management.

In adempimento alla nuova normativa in materia di privacy sono state implementate classi per la gestione della sicurezza dei dati e delle infrastrutture: configurazioni standard, amministratori di sistema, credenziali amministrative, registro accessi con credenziali condivise, implementazione e maturità delle misure di sicurezza, policy, standard e procedure di sicurezza.

CMDBuild READY2USE include da sempre un connettore con il prodotto open source di discovery OCS Inventory, utilizzato prevalentemente per la sincronizzazione di informazioni relative ai computer client in uso (posti di lavoro), raccolte direttamente sul campo.

A seguito di un recente contatto diretto fra tecnici di Tecnoteca (maintainer di CMDBuild) e tecnici di FactorFX (il principale contributore di OCS Inventory), avvenuto presso un cliente comune in USA, è nato un rapporto di collaborazione che contiamo di approfondire nel futuro.

Il primo obiettivo di questa collaborazione è quello di riscrivere l’attuale connettore fra i due prodotti, che richiede versioni ormai superate di OCS Inventory, per supportare nel modo più completo ed efficace la nuova versione OCS Inventory 2.8 in arrivo entro l’autunno.

La collaborazione fra le due aziende è anche finalizzata a promuovere i servizi sui due prodotti e ad accrescerne la visibilità.

Come indicato anche sul sito AGID, a decorrere dal 1 aprile 2019, le Amministrazioni Pubbliche potranno acquisire esclusivamente servizi IaaS, PaaS e SaaS qualificati da AgID e pubblicati nel Cloud Marketplace.

Tecnoteca ha colto l’occasione di un requisito previsto dal contratto in lavorazione per la PA ATS Milano per qualificare come servizio SaaS la propria applicazione openMAINT.

La qualificazione SaaS prevede l’utilizzo di una infrastruttura Cloud qualificata come CSP (Cloud Service Provider) e a tal fine è stato utilizzato il servizio CSP di Insiel SPA, la società ICT in house della Regione Friuli Venezia Giulia.

Per ottenere la qualificazione è stato necessario svolgere tutti i passaggi previsti da AGID, con adeguamento delle proprie procedure riguardo agli aspetti organizzativi (erogazione del servizio), di sicurezza (test OWASP, questionario CSA STAR Self-Assessment2 CAI), di performance, di interoperabilità / portabilità e di conformità legislativa (GDPR in particolare).

L’esito positivo del processo ci è stato comunicato il 30/6 scorso, contestualmente alla pubblicazione della scheda del servizio openMAINT nel marketplace AGID.

Il servizio SaaS openMAINT qualificato AGID è ora a disposizione di tutte le PA italiane che abbiano necessità di un sistema informativo per la gestione del proprio patrimonio immobiliare e delle relative attività di manutenzione.